Briony Klingberg era una bambina di 10 anni felice, forte e in salute. Finché un giorno si è sentita male e l’unico sintomo visibile erano delle ulcere nella bocca.
Si lamentava che le facevano male e che aveva difficoltà a deglutire. Sua madre Bridget era preoccupata e ha deciso che aveva immediatamente bisogno di aiuto.
In pochi giorni ha portato sua figlia da tanti dottori diversi, ma nessuno di loro è riuscito ad ottenere la giusta diagnosi.
È arrivata la tragedia.
“Non mangiava, ma Briony aveva sempre amato il cibo perciò sapevamo che non stava bene,” ha detto Bridget ad ABC.
Un dottore del loro ospedale locale di Adelaide, in Australia, le aveva diagnosticato un virus o infezione e le aveva prescritto delle medicine. Le ha detto di tornare il giorno seguente. Nella seconda visita il dottore ha detto che la bambina stava leggermente meglio.
“Continuavano a spedirci tutti a casa perciò non credevo che potesse stare così male,” ha detto la mamma di Briony al Daily Mail. “Uno pensa che se i dottori reputino che una persona stia troppo male la facciano rimanere in ospedale.”
Poi un’altro dottore ha pensato potesse avere la mononucleosi e le ha dato degli antibiotici. Le ha fatto le analisi del sangue e siccome i risultati erano “strani” ha detto ai genitori di portarla in ospedale.
Virus dell’herpes simplex
Purtroppo però era troppo tardi e Briony stava così male che è collassata fuori dal pronto soccorso ed è morta il giorno seguente in terapia intensiva, solo una settimana dopo essersi ammalata.
Una biopsia al fegato ha rivelato una necrosi diffusa da infezione del virus dell’herpes simplex (HSV).
Uno dei dottori credeva che le ulcere nella bocca di Briony non fossero “così insolite”. Nel frattempo il virus stava distruggendo i suoi organi.
Le ulcere in bocca non sono contagiose e nella maggior parte dei casi se ne vanno in una o due settimane. Tuttavia, se avete un’ulcera molto grande o estremamente dolorosa, o se dura per molto tempo senza guarire, dovreste andare da un dottore, come dice anche Healthline.com.
Condividete l’articolo così che altri sappiano riconoscere i sintomi e cerchino aiuto. Nessuno dovrebbe morire per questo motivo.