A volte siamo così fortunati da incontrare un vero angelo nel corso della nostra vita.
Per questa bambina che si chiama Skye, il vero angelo è una donna che si chiama Hayden Ryals. D’ora in poi le due avranno un legame che le terrà unite per il resto della loro vita.
Quando Skye aveva meno di un anno le hanno diagnosticato la leucemia, una forma rara e aggressiva di tumore del sangue. Aveva bisogno di un trapianto di midollo.
Ovviamente è una situazione terribile ogni volta che una persona ha un tumore, ma quando si tratta di bambini è ancora più brutto.
È iniziato tutto quanto i genitori della bambina si sono accorti che la piccola aveva dei lividi sul corpo. Erano preoccupati e l’hanno portata dal dottore. Dopo tante visite e tanti esami, alla piccola hanno trovato la leucemia mielomonocitica giovanile.
Per i suoi genitori è stata molto dura accettare questa crudele ingiustizia e hanno iniziato a fare tutto ciò in loro potere per aiutarla. Tuttavia, non avevano idea che una donna di nome Hayden sarebbe presto entrata nelle loro vite.
Nel frattempo, mentre Skye veniva curata in California, Hayden viveva in Alabama e andava al college. Senza sapere cosa fare del suo futuro, Hayden era impegnata a trovare il suo scopo nella vita.
È così che ha scoperto come diventare una donatrice di midollo, attraverso un’organizzazione che si chiama Be The Match. Hayden si è registrata come donatrice nel 2015.
Lunga via per la guarigione
Non è passato molto tempo prima che Hayden ricevesse una telefonata in cui le hanno detto che era compatibile con una persona anonima di solo 1 anno (che ovviamente era Skye) a miglia di distanza da casa.
Hayden ha donato midollo per due procedure e Skye ha iniziato la sua lunga via per la guarigione, che comprendeva la rimozione della milza e due trapianti di midollo.
Le due parti erano in contatto ma non si sono mai incontrate. Hayden ha sempre detto che tutti quanti pensavano che fosse stata lei a salvare Skye, ma lei ha dichiarato: “In realtà è stato l’opposto. Lei ha aiutato me. Lei mi ha salvata…”
I genitori della piccola Skye però non hanno mai sottovalutato quello che Hayden ha fatto per la loro bambina. Suo padre ha detto a Washington Post: “Se Hayden non le avesse donato il midollo, nostra figlia non sarebbe sopravvissuta fino alla prossima donazione. Lei ha fatto in modo che riuscissimo a sopravvivere a tutto quanto.”
Hayden voleva invitare la famiglia al suo matrimonio e ha inviato a Skye un regalo speciale per il suo terzo compleanno: un bambola di Elsa del cartone animato “Frozen”, una coperta di Poppy del cartone “Trolls” e l’invito al suo matrimonio.
L’invito però conteneva anche un altro regalo: Hayden ha chiesto a Skye di farle da damigella dei fiori.
“Volevo che sapessero quanto gli voglio bene e quanto desidero che vengano al matrimonio,” ha detto a Washington Post.
Il giorno prima del matrimonio, Hayden ha potuto finalmente incontrare la piccola Skye. Il momento in cui si sono viste per la prima volta è stato molto commovente per Hayden. È andata verso Skye e poi è caduta in ginocchio.
Il giorno seguente Skye è arrivata in chiesa per prima e ha cosparso di petali la navata. Poi si è seduta ad aspettare la sposa.
Adrian Ryals, il futuro marito di Hayden, aveva in mano un bouquet di fiori e un medaglione da parte di Skye e dei suoi genitori. All’interno c’era una foto della bambina e queste parole: “Questo cuore batte assieme al tuo.”
Grazie a tutte le fantastiche persone come Hayden e ai bambini coraggiosi come Skye! Qui sotto potete vedere un video del loro primo incontro:
Diventare donatore può davvero fare la differenza tra la vita e la morte. Hayden è davvero un modello d’esempio e la prova che tutti possiamo fare qualcosa per aiutare gli altri esseri umani.