Chiunque abbia mai avuto un cane sa che questi animali hanno tanti modi di comunicare con gli esseri umani in situazioni diverse.
Il loro comportamento cambia in base a ciò di cui hanno bisogno, se hanno fame, se sono arrabbiati, felici o feriti, i suoni che emettono per attirare la nostra attenzione sono diversi.
È per questo che quando un gruppo di operai di Suwalki, in Polonia, ha sentito un cane abbaiare continuamente provenire da una zona non troppo lontana, ha capito di dover indagare. Gli uomini hanno deciso di seguire il suono per scoprire cosa stesse succedendo, e per fortuna che lo hanno fatto…
Quello che hanno trovato ci ha lasciati senza parole. Lì, disteso in una pozza di catrame e incapace di muoversi, c’era un cane che aveva bisogno del loro aiuto.
Gli operai hanno contattato immediatamente Joanna Godlewska della Niczyje Animal Foundation. Lei si è diretta subito sulla scena, incerta su ciò che avrebbe trovato e perciò anche molto preoccupata.
“Quando sono finalmente arrivata e ho visto un cane disteso in mezzo al catrame, mi sono venute le lacrime agli occhi,” ha detto Joanna a The Dodo.
Si pensa che il cane stesse cercando il caldo e che si sia disteso sul catrame senza sapere che sarebbe diventata la sua prigione.
Nessuno sa esattamente per quanto tempo sia rimasto intrappolato lì, ma la cosa certa è che da solo non ce l’avrebbe fatta. Quando lo hanno trovato il suo spirito si stava assopendo e se non fosse stato per gli operai sarebbe sicuramente morto.
Joanna e la squadra di vigili del fuoco sono riusciti a liberarlo dal catrame prima tagliandogli via parti di pelo, poi utilizzando olio da cucina per scioglierlo.
“Lui ha capito che lo stavamo salvando,” ha detto Joanna.
Dopodiché lo hanno portato subito da un veterinario che lo ha curato. Era esausto.
Dopo alcune ore difficili in cui gli è stato lavato via il catrame rimasto ancora appiccicato al corpo, gli sono stati fatti tutti i controlli necessari. Per fortuna, nonostante tutto, il cane era in salute.
“Migliora sempre di più,” ha detto Joanna.
Il cane, che si chiama Farcik e non è ancora completamente guarito, ma ora è circondato da persone che si occupano di lui e che si daranno da fare finché non troverà una casa e una famiglia che lo ama.
“Io volevo solamente salvarlo,” ha detto Joanna. “Grazie a tutti coloro che hanno salvato questo cane.”
Un enorme grazie a tutte le persone che si sono unite per salvare il povero Farcik.
