Scoprire che il proprio figlio è scomparso è il peggior incubo di qualsiasi genitore. Quando il bambino è perfino molto piccolo il problema si fa ancora più grande, se possibile.
Non riesco ad immaginare il panico e la disperazione che ha vissuto la famiglia di Charlee Campbell, 2 anni, quando ha scoperto che la piccola era scomparsa.
La bambina è uscita da casa dei nonni, in Kentucky, e per due giorni nessuno è riuscito a ritrovarla.
Quel mattino il nonno era uscito presto per andare al lavoro e quando la nonna si è alzata, ha scoperto che la porta era aperta e la bambina scomparsa.
Da casa mancava anche il cane di famiglia, una pitbull di nome Penny. La ricerca per ritrovarle ha condotto i soccorritori al bosco vicino alla casa della famiglia a Lebanon Junction.
Dopo due giorni di ricerche a cui hanno preso parte squadre di emergenza e 100 volontari, il vicino di casa Wayne Brown ha notato una chioma bionda.
Charlee, soprannominata Mo, pare sia comparsa sul porticato di casa di Wayne. L’uomo si è domandato se si trattasse proprio della bambina scomparsa.
La bambina aveva graffi, morsi di zecche e foglie tra i capelli ha raccontato Wayne, che ha subito chiamato la polizia.
La polizia ha detto che Penny è tornata a casa poco prima che Charlee venisse ritrovata, ha detto Wave3 News.
La nonna di Charlee, Beth, è convinta che Penny sia rimasta al fianco di sua nipote e l’abbia tenuta al sicuro per tutto il tempo.
“Lei è la nostra eroina,” ha detto Beth abbracciando Penny.
Migliore amico dell’uomo
Charlee è stata portata in ospedale per un controllo. Non era ferita e la sua famiglia ha deciso di viziarla un po’. Anche Penny ha ricevuto una ricompensa.
Scoprite di più su questa storia nel video qui sotto.