Adrian Smith, vigile del fuoco di 47 anni, è stato chiamato in un incidente stradale per aiutare le persone coinvolte nella violenta collisione. Sul luogo, si è avverato il suo peggiore incubo. All’interno dell’auto completamente distrutta, c’era sua figlia di 21 anni.
Il vigile del fuoco inglese ha visto moltissime tragedie nel lavoro, arrivando sul luogo degli incidenti come primo soccorritore. Tuttavia, non era pronto per ciò che si è trovato davanti di recente.
Un giorno, Adrian ha abbracciato sua figlia di 21 anni e le augurato buon divertimento dato che stava uscendo. Ma poi ha ricevuto una chiamata riguardante un incidente stradale.
Ha trovato la figlia
Nella violenta collisione erano coinvolti tre veicoli; una delle auto era completamente bloccata.
Adrian è stato avvertito dell’incidente in cui erano rimaste ferite tante persone.
Quando il padre di 47 anni è arrivato sulla scena, si è avverato il suo più grande incubo: nell’incidente era rimasta coinvolta la figlia Ella che purtroppo non ce l’aveva fatta.
“Confermiamo che la persona morta nell’incidente avvenuto tra Broadhaven e Haverfordwest il 13 giugno è stata formalmente identificata come Ella Smith, 21 anni,” ha detto un portavoce della polizia al Mirror.
Studiava da infermiera
Quel giorno, la ventunenne Ella stava andando al mare con il suo fidanzato. Lungo la strada si è verificato un incidente che ha coinvolto tre auto.
“Siamo completamente distrutti dalla perdita della nostra amata Ella. Le volevamo tutti molto bene, per noi era una figlia, una sorella e una nipote molto affettuosa,” ha detto la famiglia in una dichiarazione, come riportato dal Mirror.
Ella, che aveva solo 21 anni, studiava per diventare infermiera e stava svolgendo il tirocinio presso il Parc Y Llyn Nursing and Residential Home di Ambleston.
“È orribile. Speriamo che la sua famiglia la ricordi con tanto affetto quanto la ricordiamo noi,” hanno scritto i suoi amici sui social.
Lutto dei colleghi
La polizia ha richiesto testimoni e materiale video da parte degli altri automobilisti che si trovavano sul luogo durante l’incidente. Questo per poter indagare sulle dinamiche dell’incidente stesso.
Le altre persone coinvolte sono in ospedale dove le stanno curando.
“Lei portava sempre un raggio di sole in tutti noi. Siamo distrutti. Siamo molto vicini alla famiglia e vogliamo offrire loro la nostra solidarietà. Era molto felice e i pazienti la adoravano,” ha detto David Van Dyk, direttore della struttura in cui lavorava Ella, al Mirror.
Riposa in pace.
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