Dopo essere scappato ai suoi padroni, un cagnolino di nome Bear ha avuto un’avventura piuttosto tormentata. È finito nel fiume Hudson ed ha nuotato da uno stato all’altro, da New York City al New Jersey.
Ma grazie al cielo il cagnolino è sano e salvo, ed ora anche asciutto. Lo ha salvato dal fiume una squadra di vigili del fuoco e la sua storia è stata definita un “miracolo”.
Secondo NJ.com, Ellen Wolpin e la sua famiglia hanno adottato Bear da poco. Il cagnolino è un mix di leonberger e bernese, e vorrebbero addestrarlo come cane di servizio per il figlio che ha delle disabilità dello sviluppo.
Ma solo pochi giorni dopo essere arrivato nella sua nuova casa di Manhattan, Bear è riuscito a liberarsi dal collare ed è scappato via. I passanti hanno provato ad acchiapparlo, ma la cosa lo ha spaventato ancora di più e lo ha fatto correre ancora più velocemente.
Due giorni dopo, non c’era ancora segno del cane. La famiglia ha iniziato a temere che non l’avrebbe più rivisto.
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“Credevo che se ne fosse andato per sempre. Eravamo molto preoccupati e distrutti. Non sapevamo cosa fare,” ha detto Ellen Wolpin ad ABC 7.
Purtroppo Bear era finito in una situazione piuttosto difficile: mentre correva per Manhattan, è finito nel fiume Hudson.
Ma contro ogni aspettativa, è sopravvissuto. Non solo, ha nuotato fino al New Jersey! Bear ha nuotato per almeno mezzo miglio, che è la larghezza media del fiume.
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Grazie al cielo la sua disavventura è finita presto. I vigili del fuoco di Edgewater Fire Company hanno risposto a una chiamata su un cane che abbaiava nel fiume. Arrivati sulla scena, hanno trovato Bear sotto il pontile di Independence Harbor e hanno subito iniziato ad organizzare il piano per tirarlo fuori.
“Il cagnolino era letteralmente in piedi in fondo al pontile… sembrava una statua,” ha rivelato Thomas Quinton, pompiere di Edgewater, a Inside Edition. “Era come se fosse pronto ad andarsene, era stanco di stare lì sotto.”
“I due uomini in acqua sono rimasti dietro di lui così che il cagnolino si spostasse verso la barca e si sedesse lì. Io l’ho preso da dietro la testa e l’ho messo sulla barca,” ha detto Thomas Quinton ad ABC 7.
Lo hanno nutrito e lo hanno portato all’ospedale veterinario, ma a parte l’essere molto assetato, il cagnolino era incredibilmente illeso.
È tornato dalla sua famiglia: “Siamo molto felici,” ha detto Ellen a NJ.com. “Gli abbiamo dato tanti baci e abbracci e mio figlio non faceva altro che chiamare il suo Bear. Era felicissimo.”
“Tutta questa storia è assurda,” ha detto. “Non ci aspettavamo questo esito. Siamo molto più che felici. E come ha detto mio figlio: ‘Questo è un miracolo’. Abbiamo pregato perché succedesse.”
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Un vero miracolo. Siamo molto felici che il cagnolino sia sopravvissuto e siano riusciti a salvarlo. E anche che ora è tornato dalla sua famiglia!
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