Crescere un adolescente non sempre è una cosa semplice. Nonostante tanti tentativi di condurre i propri figli sulla buona strada, loro non sempre fanno la cosa giusta.
Cierra Forney, non è rimasta contenta quando ha sentito dire che suo figlio di 13 anni si stava lamentando di dover indossare vestiti comprati in un determinato negozio (per lui troppo economico) e che prendeva in giro gli altri ragazzini perché indossavano vestiti comprati in un altro negozio (ancora più economico).
Posted by Cierra Brittany Forney on Wednesday, May 3, 2017
Cierra ha scritto su Facebook:
“Ha agito come se lui fosse troppo bravo per indossare vestiti comprati in quel negozio e faceva commenti su altri bambini a scuola che li compravano altrove. Io non tollero queste cose.
Oggi ha preso i suoi 20 dollari e siamo andati nel negozio in cui si forniscono i suoi compagni per comperare vestiti da indossare a scuola per tutta la settimana. Le cose che ha trovato sono quelle che dovrà indossare. Non ne è stato felice ed ha pianto un po’, ma credo fermamente che tra 15 anni si guarderà indietro e riderà del giorno in cui sua madre lo ha portato a comprare vestiti nel negozio che odia.
Io voglio insegnare ai miei figli che i soldi non sono tutto e se devi denigrare gli altri per il luogo in cui comprano i loro vestiti, allora anche tu sarai costretto a comprare i tuoi vestiti lì. E tra parentesi, io adoro quel negozio!”
https://www.facebook.com/cierra.forney/posts/2142500779109959
Cierra sa che il modo in cui ha insegnato questa lezione a suo figlio per alcune persone è sbagliata, ma secondo lei la cosa importante è:
“Insegnare ai figli che i soldi e il nome di un marchio non cambiano quello che siamo come persone. Lui è ancora il bambino stupendo, divertente e affettuoso che è sempre stato, SENZA fare acquisti nei negozi costosi!”
Dopo che è stato pubblicato il post qualche giorno fa, molte persone lo hanno commentato elogiando Cierra per la sua punizione educativa.
Voi che ne pensate? Ha fatto bene?