Bambina costretta all’amputazione delle gambe pare non camminerà mai – 1 anno dopo fa i suoi primi passi

Il giorno in cui si diventa genitori è un giorno che si ricorderà per sempre.


I nostri figli ad un certo punto crescono, vanno a vivere da soli e si creano una famiglia loro: ma rimarranno per sempre i nostri figli.

Ma la piccola Posie Aurora Sadler-Smith, la vita è stata difficile fin dal principio.


I dottori hanno capito che qualcosa non andava già quando era nella pancia della mamma. Ma hanno capito quanto fosse grave la situazione solo appena nata.


La piccola Posie Aurora è nata senza ossa delle gambe, ha scritto il Mirror.


Su questa terra vivono miliardi di persone e ognuna è unica a modo suo.
Ma purtroppo ci sono dei bambini che devono lottare fin da appena nati e ancora prima di scoprire che cosa ha da offrire questa vita.


La mamma Jodie Weeder ha scoperto che qualcosa non andava con la sua bambina quando era di 20 settimane.


Dopo un’ecografia, i medici le hanno detto che la sua piccola soffriva di un problema ai cromosomi. Dall’ecografia i medici avevano notato una malformazione e perciò erano preoccupati.


Hanno subito detto ai genitori che, a causa di quella malformazione, la loro bambina probabilmente non avrebbe mai camminato.


Ma Jodie e Dominic non volevano arrendersi.


Diagnosi insolita

Volevano fare ciò che era necessario per la loro bambina già da dentro la pancia, così da avere la possibilità di superare il tutto una volta nata.


Dopo la nascita di Posie Aurora Sadler-Smith, i medici sono riusciti a stabilire che si trattava di emimelia fibulare.


Questa condizione ha fatto sì che la bambina non avesse ginocchio destro né gamba sotto ad esso e neppure la caviglia sinistra. Inoltre, la gamba sinistra è deformata.

Le probabilità che avrebbe camminato erano davvero minime.

A causa del suo problema, hanno dovuto metterle un’imbracatura attorno alle anche così che avessero un sostegno.


Ma la bambina non sembrava accettare quella situazione di vita.


Nonostante la sua mobilità fosse limitata, la piccola Posie Aurora ha iniziato a gattonare quando aveva solamente 6 mesi.

Sembrava voler fare di testa sua nonostante ciò che avevano detto i dottori.


Gambe amputate


Nonostante avesse una grandissima voglia di vivere, la bambina era ancora costretta a fare dei grandi cambiamenti di vita a causa della sua condizione.


Poco dopo le hanno amputato il piede sinistro e al destro, che era più corto, mancavano un paio di dita.

Ma non era ancora finita.


Ai genitori hanno dato un ultimatum: se la bambina doveva avere la possibilità di camminare, dovevano prendere una grande decisione.

I dottori volevano darle la possibilità di camminare e, per far sì che succedesse, dovevano amputarle anche la gamba destra.


La decisione era difficile, ma Jodie e Dominic volevano che la loro bambina avesse la possibilità di fare ciò che desiderava da tanto: camminare.

Prima del suo primo compleanno, la vita di Posie è cambiata per sempre.


Amputando la gamba hanno fatto sì che la protesi si adattasse meglio così che la bambina potesse stare in piedi da sola e camminare per la prima volta.

“Serve tanto tempo e adattamento per abituarsi alle protesi. Non si indossano una volta e già si cammina,” ha raccontato la mamma Jodie al sito.

“Finché si ha il giusto sostegno attorno e persone che ci amano e supportano, si può fare qualsiasi cosa.”


“Ci saranno sempre degli ostacoli nella vita di qualcuno, basta saperli superare.”

Primi passi con la protesi


Quel giorno, dopo l’operazione, Posie ha fatto i primi passi con l’aiuto di suo padre.


“Si è trasformata all’improvviso da una bambina piccola a una grande. Credevamo che non l’avremmo mai vista in piedi. È stato fantastico,” ha detto la mamma Jodie.

“Serve tanto tempo ad abituarsi alle protesi, ma è stato fantastico vederla in piedi per la prima volta.”


“Non può stare in piedi da sola perché di tanto in tanto vanno cambiate, quindi dobbiamo tenerla noi o si tiene ai mobili. È davvero incredibile.”

“La forza che ha nella parte alta del corpo è strepitosa, è come una piccola Hulk. Se si lascia cade, ma non si arrende. Lei si rimette in piedi. Deve solo provare e riprovare.”

Una bambina davvero super! Ti auguriamo tutto il meglio piccolina, sei una vera forza.


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