Perdere un figlio è l’incubo peggiore che possa vivere un genitore e una tragedia che lo perseguiterà per il resto della vita. Non importa quale sia la causa della morte, quel vuoto non se ne va mai.
Tuttavia, perdere un figlio a causa di un incidente che si sarebbe potuto evitare fa certamente stare ancora peggio.
Anche quando la colpa non è di nessuno, il senso di colpa che accompagna una tragedia del genere potrebbe non andarsene mai. I pensieri su cosa si sarebbe potuto fare per fare in modo che non capitasse potrebbero infestare le notti di un genitore per anni.
Bode e Morgan Miller lo sanno fin troppo bene.
Quando Emmy, la figlia di Bode e Morgan, aveva soltanto 19 mesi è caduta nella piscina dei vicini ed è annegata.
I genitori ovviamente erano distrutti e non riuscivano a pensare a cosa sarebbe stata la loro vita da lì in avanti. La vita senza Emmy sembrava non valere la pena di essere vissuta.
Ma proprio quando il dolore sembrava aver raggiunto il culmine, un angioletto ha fatto loro visita nel modo più dolce.
Poco prima della morte della loro bambina, i due genitori avevano appena scoperto di aspettare un maschietto.
Nonostante la felicità per la gravidanza era molto difficile per loro crescere un bambino subito dopo averne perso un altro. Non avevano idea però che la piccola Emmy stava vegliando sul suo fratellino…
Dopo la morte di Emmy i medici hanno esortato i genitori a fare un’ecografia. È così che hanno scoperto quanto la loro bambina tenesse al suo fratellino non ancora nato.
L’ecografia è una prova… ed entrambi i genitori sono rimasti scioccati e senza parole.
In seguito Morgan ha deciso di condividere l’immagine su Instagram così che più persone potessero vedere l’angioletto che stava proteggendo il suo bambino.
Ecco cosa ha scritto:
“Quando siamo usciti dall’ospedale senza Emmy, eravamo sopraffatti dalla disperazione e dall’incertezza. Le parole dei medici, in quelle ore seguenti la perdita della nostra bambina, sono state di controllare la situazione del bambino nella mia pancia.
Così, 5 giorni dopo averla persa, ero riluttante ma ho comunque fatto un’ecografia. Pensare al mio futuro senza mia figlia mi faceva sentire come se avessi un pugnale nel cuore. Come può la vita cambiare così velocemente?
L’ultima ecografia l’ho fatta tenendo Emmy tra le braccia chiedendomi cosa vedesse lei nello schermo e ora lei non c’è più.”
“Così in questa nuova ecografia ho chiesto al tecnico di fare presto. Lei mi ha chiesto se volessi un’immagine 3D e io ho detto di no. Lei muoveva il cursore sulla mia pancia controllando tutto.
Quando ha visto il profilo del bambino mi ha detto: ‘So che non vuole un’immagine 3D, ma questa è un’angolatura perfetta e penso di doverlo fare. Sarò veloce’.”
Ha visto un angelo
“Mentre lo schermo veniva convertito in immagine 3D, ho visto il viso del mio piccolo. Assomigliava molto agli altri miei figli, con il nasino e le labbra piene.
Non appena l’ho visto però, i miei occhi si sono spostati sull’angelo alla sua destra, che lo teneva stretto con la braccia attorno al collo.”
“Come se volesse dire: ‘Sono qui, va tutto bene. Ti voglio bene’.
Ho preso quell’immagine come un chiaro segno che mio figlio conosce sua sorella, che la mia piccola Emmy è ancora con noi.
E ora che il mio bambino è qui sulla terra è lui a tenerla stretta.”
Niente riporterà Emmy ai suoi genitori o riempirà il vuoto nei loro cuori. Però hanno questa immagine e inoltre sanno nel profondo del cuore che la loro bambina è ancora con loro… e li guarda dal paradiso.
Non riesco ad immaginare nulla di peggiore del perdere un figlio. Il vuoto e la mancanza sono troppo pesanti. Che crediate negli angeli oppure no, io credo che qualsiasi segno che ci indica che la persona morta sta bene sia qualcosa che riguarda tutti quanti.