Il peggior incubo di un genitore è sicuramente quello di perdere un figlio, e lo dico da genitore.
Il solo pensiero di perdere uno dei miei figli o che succeda loro qualcosa di terribile mi spezza il cuore.
Questo incubo è diventato realtà per una mamma il cui bambino una mattina è scomparso da casa.
La polizia ha iniziato a cercarlo e ha trovato le sue orme nella foresta lì vicino.
Ma non hanno trovato solo le sue orme: era chiaro che qualcuno lo stesse seguendo.
Da genitori, quando la sera mettiamo a letto i nostri figli siamo certi che siano al sicuro.
Ed è così anche per questa mamma, Chelsea Noble, di Saucier in Mississippi. Perciò si può solo immaginare cosa debba aver provato una mattina quando è andata a controllare suo figlio William di 2 anni ed ha trovato il letto vuoto. Il bambino non era da nessuna parte della casa.
In uno stato di ansia e paura, la donna ha immediatamente chiamato la polizia in cerca di aiuto.
La polizia ha iniziato la ricerca e nonostante utilizzassero cani, elicotteri e un’intera squadra di poliziotti, William non si trovava da nessuna parte.
L’unico indizio che avevano erano alcune orme trovate fuori dalla casa. Guardandole meglio, hanno capito qualcosa di terribile: non c’erano solo le sue orme, ma anche quelle di qualcun altro.
I poliziotti hanno pensato il peggio: che qualcuno lo avesse seguito e rapito.
Il bambino non parla
Come potrete immaginare, Chelsea era sempre più terrificata e preoccupata. A rendere le cose ancora peggiori, William che in passato aveva fatto dei test per l’autismo, non sapeva parlare perciò le probabilità di sentirlo piangere o urlare erano poche.
La squadra di salvataggio sapeva di doverlo trovare prima che fosse troppo tardi e che quel secondo paio di orme erano la chiave per ritrovarlo.
La ricerca è andata avanti per ore, ma alla fine non è stata la polizia a ritrovarlo. L’eroe del giorno si è rivelato essere un bambino di 10 anni e sono state rivelate anche le orme misteriose, lasciando molti a bocca aperta.
Blake, di 10 anni, era appena sceso dallo scuolabus quando ha sentito un cane abbaiare. Si è incuriosito e ha deciso di seguire quel suono nel bosco. Lì, improvvisamente ha visto una macchina abbandonata e anche il cane che abbaiava. Dall’aspetto sembrava un cane randagio e girava attorno all’auto cercando di attirare l’attenzione su di essa.
Blake sapeva che in quella situazione c’era qualcosa di sospetto, perciò è andato a chiamare suo zio e sono tornati insieme alla macchina. Quando l’uomo ha dato un’occhiata all’interno dal finestrino, ha visto qualcosa che non avrebbe mai immaginato. In uno dei sedili c’era un bambino addormentato: avevano trovato William.
Zampe non piedi
William è stato riportato da sua madre grazie agli abbai di un cane randagio e alla curiosità di un bambino di 10 anni. Le autorità credono che sia uscito da casa a piedi e sia andato verso il bosco, ma sembra che non gli sia successo niente. Per quanto riguarda quelle orme misteriose, non erano orme umane ma di animale, zampe di cane.
Dopo averle guardate meglio la polizia ha scoperto che il cane che avevano trovato insieme a William lo aveva seguito per tutto il giorno, come un amico. Il cane, che si chiama Jezebel, sembra che lo abbia protetto durante quell’avventura da casa sua alla macchina nel bosco.
Nonostante William sia stato riportato a sua madre, Chelsea in seguito è stata accusata di reato minore per negligenza verso suo figlio, stando a quanto dice WLOX. Il caso è ancora aperto.
Siamo tristi di sentire che William sia stato separato da sua madre, ma siamo anche felici che sia vivo e stia bene. Tutto grazie ad un cane e ad un bambino di 10 anni.
Per favore condividi per onorare questi due insoliti eroi!