Una donna ha raccontato la storia stupefacente di come sia rimasta incinta nonostante sia vergine.
Secondo i reportage, Nicole Moores ha scoperto di aspettare un bambino all’età di 20 anni. Questo nonostante per lei sia estremamente difficile fare sesso con penetrazione.
La giovane donna infatti, soffre di un disturbo noto come vaginismo che fa sì che le pareti della sua vagina si contraggano involontariamente. Ciò significa che fare sesso normalmente o anche inserire un assorbente interno, diventa davvero molto difficile.
Quando Nicole ha conosciuto il suo fidanzato, hanno scoperto che per loro era impossibile fare sesso perché per lei era troppo doloroso.
Lei ha raccontato: “Ci abbiamo provato ma era impossibile. Io non capivo come mai non ci riuscissimo.”
“Ma i dottori mi hanno detto che stavo bene, perciò per un po’ ho pensato ci fosse qualcosa di sbagliato in me.”
Nicole e il fidanzato hanno quindi cercato altri modi di darsi piacere l’un l’altra. Lei ha affermato che è così che è rimasta incinta, senza aver mai avuto un rapporto sessuale con penetrazione.
“Un giorno al lavoro ho iniziato ad avere un terribile bruciore di stomaco e i seni doloranti. Il mio capo del tempo, una mia amica intima che conosceva la mia situazione, mi ha detto che secondo lei potevo essere incinta,” ha detto Nicole.
“Ho riso e ho detto che non era possibile perché ero ancora vergine e non avevo mai fatto sesso con penetrazione.
Ma lei ha detto che era possibile, se dei fluidi di lui erano finiti nella mia vagina, nonostante non avessimo avuto un rapporto completo.
Quel giorno in pausa pranzo ho fatto un test di gravidanza ed era positivo.”
Naturalmente, Nicole era terrorizzata dall’idea di partorire nelle sue condizioni. Ma aveva anche paura che il suo fidanzato potesse sospettare che l’avesse tradito.
“Tutto ciò a cui pensavo era ‘come farò a partorire questo bambino se non riesco neanche ad avere un rapporto’,” ha detto.
“Inoltre, ero preoccupata che il mio ragazzo pensasse che lo avessi tradito perché era tutto così impossibile.
Ma grazie al cielo lui conosceva me e il mio corpo e non ha mai dubitato neanche per un secondo.”
Al quarto mese di gravidanza le hanno diagnosticato il vaginismo. Ma fino a quel momento per lei era stato molto difficile convincere i medici di non aver avuto rapporti.
Grazie all’aiuto di un terapista, la ventenne è riuscita a partorire senza complicazioni.
“Tilly è il mio piccolo miracolo. Insieme abbiamo una vita strepitosa e averla avuta è la cosa migliore che abbia mai fatto.”
Non riesco neanche a pensare come possa essere vivere con lo stesso disturbo che ha Nicole. E anche a quante persone non le avrebbero creduto mai e poi mai.
Condividete l’articolo se anche voi siete grati per tutti i piccoli miracoli che avvengono ogni giorno al mondo.
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