Il figlio di 10 anni di Jeanette è bullizzato – la mamma distrutta chiede degli amici: “Piange tutti i giorni”

Jeanette, mamma distrutta, ha chiesto amici per suo figlio di 10 anni che è stato bullizzato a scuola.


Hanno risposto Susanne e le sue due figlie.


Maximilian ha 10 anni e a scuola viene sempre preso in giro.


“Torna a casa e piange tutti i giorni, lo chiamano ad esempio ‘bastardo gay’ e gli dicono che è inutile,” ha raccontato la mamma Jeanette.

Secondo lei, non hanno ricevuto nessun aiuto dalla scuola. Quindi ha deciso di prendere in mano la questione e chiedere degli amici per suo figlio.


“Non ha mai avuto una festa, è terribile. Desidero soltanto che abbia un amico. Sarebbe così felice se qualcuno volesse giocare con lui” ha detto.

L’articolo si è diffuso ampiamente e già nella stessa settimana ne avevano sentito parlare tante famiglie. Tra queste, Susanne e le sue due figlie.


“Quando ho letto l’articolo e ciò che ha subito il ragazzo, ho sentito immediatamente di volerli contattare. Ho parlato di Maximilian alle mie figlie e loro volevano mettersi in contatto. Perciò li abbiamo chiamati subito,” ha raccontato Susanne.

Ha scelto di agire


Susanne ha cercato Jeanette e hanno deciso un luogo e un orario per incontrarsi.


“È andata molto bene, hanno giocato per due ore di fila e si sono trovati molto bene assieme. Si sono divertiti molto,” ha raccontato Susanne.

Perciò è molto felice che abbiano osato contattare Jeanette e Maximilian.


“È facile leggere qualcosa e pensare che sia un peccato e che vada tutto riferito alla scuola. Ma questo in quel momento non faceva nessuna differenza per il bambino. Lui voleva solo un amico,” ha detto Susanne.

Susanne stessa per un periodo della sua vita è stata bullizzata, perciò sa esattamente cosa significhi. Non riesce a comprendere come la situazione di Maximilian possa non essere stata presa seriamente dalla scuola.


“Non riesco a capire come si possa essere andati così oltre senza che nessuno facesse nulla. E comprendo perfettamente Jeanette che fa tutto ciò che può. Fosse capitata la stessa cosa alle mie figlie, avrei ribaltato il mondo,” ha detto Susanne.

“Molto felice”


Ormai sono trascorsi alcuni giorni da quando le famiglie si sono incontrate e presto si incontreranno di nuovo. Jeanette ha invitato Susanne e le bambine a una piccola festicciola di Natale e spera che i bambini continuino a tenersi in contatto.


“Sono delle persone davvero squisite. Ne sono davvero grata e Maximilian è molto felice,” ha detto Jeanette.

Dopo che l’articolo è stato pubblicato, anche la scuola ha preso dei provvedimenti contro il bullismo.


“Dopo l’articolo, ne ha sentito parlare anche la scuola ed è sembrato come se le cose iniziassero a capitare tutto ad un tratto. Quando parlano sembra tutto ottimo, quindi spero che questa volta le cose cambino,” ha detto Jeanette.

Ha aggiunto: “Maximilian ha iniziato a dire di voler cambiare scuola. E se non ci saranno dei cambiamenti, ci penseremo seriamente.”


Grande impegno. Susanne e le sue figlie sono delle vere eroine e una grande fonte d’ispirazione.


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