Quando si verifica una tragedia, non sono i supereroi dei fumetti coloro che corrono a salvarci. Anzi, si tratta sempre di persone normalissime, come ad esempio Angelo Mondragon.
Visto da fuori, Angelo è un normale lavoratore. Idraulico e padre trentaduenne del Colorado, non avrebbe mai immaginato come si sarebbe trasformata una tranquilla giornata di vacanza in famiglia al Windsor Lake, nel 2015.
Angelo è entrato in acqua, che gli arrivava alla vita, quando ha sentito qualcosa sbattergli contro un piede. Ha capito subito che qualcosa non andava.
“Ho visto in superficie un piedino di bambino. In quell’istante, quella bambina si è trasformata in mio figlio,” ha raccontato.
Angelo ha subito tirato fuori dall’acqua la bambina che era “già blu”. Si trattava di Sitlali Hernandez, 3 anni, che si era allontanata dai suoi parenti e stava annegando nel lago.
“Gridavo, urlavo, ero terrorizzato, eppure sentivo una grande calma,” ha detto l’uomo.
Grazie a Dio, sul luogo si trovavano due infermieri che sono riusciti insieme a fare il massaggio cardiaco e rianimare la bambina.
“Io le ho mandato un po’ d’aria nei polmoni e lei ha subito esalato,” ha detto Angelo.
L’uomo ha detto di non essere un eroe ma solamente un padre. Ora la piccola Sitlali avrà per sempre un posto nel suo cuore.
“Io sono un padre. E ho visto una bambina che aveva bisogno di aiuto. È qualcosa a cui non si vuole pensare. Non si riesce ad immaginare se stessi in quella situazione,” ha detto Angelo.
Sitlali è stata portata subito in ospedale dove si è ripresa e ben presto ha ricominciato a parlare. Sua madre, come è normale che sia, riusciva a malapena a trovare le parole per ringraziare Angelo e, quando si sono conosciuti, lo ha abbracciato.
La bambina è guarita completamente e lei e la sua famiglia hanno conosciuto l’eroe che l’ha salvata.
Qui sotto potete vedere il reportage con la storia completa.
Per cambiare tutto basta pensare molto rapidamente e fare la cosa giusta! Non riesco ad immaginare la tragedia che si sarebbe verificata se Angelo non si fosse trovato lì in quel momento.
Condividete per ringraziare Angelo per quanto ha fatto.
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