Siamo onesti: non piace a nessuno imbattersi nei lavori in strada mentre siamo alla guida. Significano più traffico, deviazioni e potenziali ritardi.
I guidatori stressati iniziano a suonare il clacson ed esacerbare una situazione già irritante. Nel frattempo gli operai fanno del loro meglio per dirigere il traffico e mantenere la circolazione più scorrevole possibile.
Qui però parliamo di un operaio che ha fatto molto di più…
Questa storia è avvenuta nel nord della Virginia negli Stati Uniti nell’estate del 2015. Un operaio, Kevin Huntington, improvvisamente ha notato un’automobile andare verso il punto in cui stava lavorando ad alta velocità.
Improvvisamente un’adolescente è scesa dall’auto, è corsa verso di lui e lui ha capito subito che qualcosa non andava. A quel punto lei gli ha chiesto di chiamare la polizia.
Kevin ha capito subito che stava succedendo qualcosa di serio. Ha preso il telefono e ha chiamato immediatamente. Dopo aver sentito la storia della ragazza è rimasto di ghiaccio.
“Le ho chiesto se stesse bene e lei ha detto: ‘No, c’è un uomo che sta cercando di uccidermi’. Quindi le ho detto di rimanere dietro di me e che non sarebbe successo niente,” ha raccontato Kevin a CBS.
Ha raccontato di aver visto il colpevole scendere dall’auto e avvicinarsi a loro, ma che poi è rimasto indietro quando ha visto Kevin a fianco alla ragazza.
L’uomo l’ha confortata e si è assicurato che fosse al sicuro fino all’arrivo della polizia. La polizia era già stata avvertita del rapimento, ma grazie alla telefonata di Kevin sono riusciti a localizzare la ragazza e trovare il colpevole.
Il rapitore è stato arrestato poco dopo la sua telefonata. È stato accusato di rapimento, strangolamento e aggressione sessuale ed è stato condannato alla prigione.
“Prendete il telefono e aiutate qualcuno, non potete sapere se state per salvare qualcuno,” ha detto Kevin.
Questo uomo è un vero eroe e ci ricorda che tutti possiamo fare la differenza tra la vita e la morte quando meno ce lo aspettiamo.