Si trattava di un fine settimana come tutti gli altri per un gruppo di ragazzi di Jackson Park, in Missouri. Il sole splendeva e i ragazzi sono andati al parco della città per fare un qualche tuffo nel fiume.
Per loro era un’abitudine andare al Jackson City Park e tuffarsi nelle acque dell’Hubble Creek.
Ma di recente ha piovuto molto, perciò le acque del fiume sono cresciute fin sopra il ponte creando una corrente pericolosa sotto di esso.
Mentre i ragazzi si tuffavano qua e là, hanno notato che una bambina che stava giocando anche lei nel fiume, improvvisamente è scomparsa.
Aiden Kyle ha raccontato che i ragazzi si sono accorti che la bambina è scomparsa all’improvviso.
“Eravamo tutti al parco. Aveva piovuto e l’acqua era alta, fin sopra il ponte, stavamo nuotando, ci tuffavamo e ci divertivamo. C’era una bambina e ci siamo tutti chiesti dove fosse finita,” ha detto.
La corrente aveva trascinato la bambina, che si chiama Kinsley Stuart, sotto il ponte, ha rivelato WAFB 9 News.
“Ho visto la sua mano sopra il ponte, perciò ho saltato e l’ho presa,” ha detto Aiden.
La corrente era forte e ha capito di non poterla salvare da solo, perciò ha chiamato il suo amico Isaiah Randol per farsi aiutare.
“Stava finendo risucchiato anche lui insieme a lei, perciò mi sono tuffato anche io e le ho preso la mano e l’abbiamo tirata insieme,” ha detto Isaiah. “Poi sono saltati anche gli altri due ragazzi. Ci sono voluti quattro ragazzi per tirare fuori la bambina perché la corrente era fortissima.”
Fortunatamente sono riusciti tutti ad uscire sani e salvi dall’acqua e Kinsley è stata portata in ospedale dove l’hanno esaminata.
“Mangiate da noi per sempre, gratis”
I genitori di Kinsley sono felicissimi che i ragazzi abbiano salvato la loro bambina.
“Vogliamo ringraziare i ragazzi. Siamo proprietari del Kenny’s Flipping Burgers e vogliamo far sapere ai ragazzi che possono venire a mangiare da noi gratis per sempre. Perché non esiste una quantità di denaro adatta a ripagare quello che hanno fatto,” ha detto la mamma.
È terribile pensare a quello che sarebbe potuto succedere se questi ragazzi non fossero stati lì quel giorno.