Tutti coloro che hanno allevato un adolescente sanno quanto sia difficile come periodo della loro vita. Dai tempi in cui passavano il tempo a casa con la famiglia, improvvisamente sono sempre fuori casa e non vogliono essere visti in pubblico con i genitori.
Una delle paure più gravi dei genitori quando i loro figli diventano adolescenti è che inizino a bere o peggio a fare uso di droghe.
Davis Cripe, 16 anni, è morto il 26 aprile di quest’anno, ma non a causa di alcool e droghe. Quello che lo ha ucciso è una sostanza completamente legale che la maggior parte dei giovani usa, secondo quanto riporta la CNN.
Davis era un adolescente come tutti gli altri: frequentava la scuola superiore, lavorava part time in un negozio di articoli sportivi, amava la musica e uscire con i suoi amici.
Era contrario sia all’alcol che alle droghe, ma non aveva mai percepito il caffè, le bibite gassate o le bevande energetiche come potenzialmente dannose per lui.
Il 26 aprile, Davis ha bevuto un caffè alle 12.30. In seguito ha bevuto una bibita di nome Mountain Dew (una bevanda gassata in bottiglia che contiene circa 54 mg di caffeina). Poco dopo, ha bevuto anche una bevanda energetica.
Alle 2.28 del pomeriggio, Davis è collassato in classe. Un’ambulanza si è precipitata a scuola e Davis è stato trasportato d’urgenza al Palmetto Health Baptist Parkridge Hospital. Alle 3.30 del pomeriggio, è stato dichiarato morto.
Come ha potuto un adolescente sano come Davis, che non usava alcol né droghe, collassare e morire nel bel mezzo di una lezione a scuola? La risposta è incredibile quanto preoccupante: aveva consumato tre bevande con un alto contenuto di caffeina in meno di due ore.
L’adolescente è morto a causa di un “attacco cardiaco causato dalla caffeina”, ha dichiarato il dottor Gary Watts a ABC News.
Davis ha subito un arresto cardiaco a causa della grande quantità di caffeina presente nel suo corpo. È importante notare però che la caffeina non è pericolosa in quantità moderate, ma può essere pericolosa se si consuma in grandi quantità in un periodo troppo breve di tempo.
“Davis, come tanti altri bambini e adolescenti, ha fatto qualcosa che pensava fosse totalmente innocuo; ha consumato grandi quantità di caffeina. Abbiamo perso Davis a causa di una sostanza assolutamente legale”, ha aggiunto il dottore.
Ora, il padre di Davis, Sean Cripe, mette in guardia gli altri genitori perché rendano consapevoli i propri figli su come la caffeina possa essere pericolosa se consumata in grandi quantità.
Anche se è non è una causa di morte molto comune, non dovrebbe mai accadere di nuovo.
Guarda il video in cui si annuncia la morte del povero Davis al telegiornale locale.
Per favore, condividi la tragica storia di Davis con la tua famiglia e i tuoi amici per metterli in guardia dall’eccessivo consumo di caffeina! Non si sa mai – ma questa notizia potrebbe salvare loro la vita.